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A Brisbane il 15 aprile la prima Giornata delle Ricerca italiana in Queensland

Gli studi economici applicati alle tematiche energetiche ed alla transizione ecologica, l’influenza dell’architettura e del design italiano in Australia, la ricerca applicata al campo della scienza e della medicina, il ruolo cruciale delle attività scientifiche per lo sviluppo umano e la protezione dell’ambiente, questi i temi della prima Giornata della Ricerca italiana in Queensland, organizzata il 15 aprile presso la Queensland University of Technology dall’Ambasciata d’Italia a Canberra e dal Consolato d’Italia a Brisbane in concomitanza con le iniziative promosse dalla Farnesina per la Giornata della Ricerca italiana nel mondo.

“La prima Giornata della Ricerca italiana a Brisbane ha consentito di valorizzare i risultati dell’attività di ricerca scientifica italiana di altissimo profilo in Queensland su temi prioritari che sono al centro delle politiche per la ripresa economica globale promosse dal Governo italiano anche nel quadro della Presidenza italiana del G-20 e della co-presidenza della COP-26, ” ha dichiarato il Console d’Italia a Brisbane, Salvatore Napolitano, ideatore dell’iniziativa assieme all’Addetta scientifica dell’Ambasciata Anna Maria Fioretti, al termine dei lavori della Giornata, nel corso della quale sono intervenuti circa 80 tra relatori ed ospiti, professori, ricercatori ed accademici italiani ed australiani delle principali università e centri di ricerca del Queensland. “Abbiamo esplorato le molteplici collaborazioni in atto e possibili tra il nostro Paese e lo Stato australiano per rafforzare le quali, come ha ricordato il Ministro Di Maio, puntiamo a mettere a sistema le attività dei nostri ricercatori, che possono contare oggi su una piattaforma dedicata come Innovitalia per tutti i contatti, gli scambi, le connessioni”.

La stretta interconnessione tra ricerca, innovazione tecnologica ed industria ha costituito un altro dei fili conduttori dell’evento, che ha contemplato la presentazione in modalità virtuale al mercato locale di ben 5 start-up italiane (Gardasolar, Bedimensional, Vemini, Genenta, Healthy Virtuoso) interessate a partecipare ad un Italian Innovation Day in Queensland che sarà organizzato nel 2022 appena le condizioni globali lo permetteranno. Tra i relatori, sono intervenuti scienziati ed accademici di primo rilievo, tra cui il Cav. Prof. Nunzio Motta, fisico, professore e tra i primi in Italia a studiare il movimento degli atomi sulle superfici, Silvia Micheli, professoressa alla University of Queensland ed autrice di pubblicazioni sull’influenza dell’architettura italiana in Australia, Fabrizio Carmignani, Preside di Facoltà di Economia, Business School della Griffith University, Chiara Palmieri, professoressa e già Presidente dell’Associazione australiana di Patologia veterinaria, i professori Massimo Hilliard e Matilde Balbi del Queensland Brain Institute, Andrea Severati che lavora a Townsville per l’Istituto australiano di Scienze marine nella preservazione della barriera corallina ed Alessio Arena, che si occupa delle strategie di prevenzione degli incendi presso l’equivalente del CNR italiano, CSIRO.

Tutti gli interventi della Giornata sono stati registrati e saranno presto resi disponibili sui canali social del Consolato d’Italia a Brisbane. La Giornata si è chiusa con un ricevimento presso l’Old Government House, prima residenza dei Governatori del Queensland, alla presenza della Ministra per l’Istruzione Grace Grace, del Ministro ombra per le Questioni multiculturali John Paul Langbroek, con una mostra dell’Ambasciata d’Italia a Canberra sulla vita di Leonardo da Vinci, di cui ricorre il 15 aprile l’anniversario della nascita.

Agenzia NOVA https://www.agenzianova.com/a/607a91f83f4770.53241748/3406079/2021-04-17/australia-a-brisbane-la-prima-giornata-delle-ricerca-italiana-in-queensland

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